Il trasporto aereo e le crescenti opportunità offerte per l’export dei servizi deperibili, vera e propria sfida competitiva per l’Italia; le nuove tecnologie per la corretta gestione della catena del freddo per migliorare il valore aggiunto, scenario euro-mediterraneo che affronta il tema della logistica marittima al servizio degli scambi commerciali e infine, il tema della semplificazione normativa e dei controlli doganali con l’obiettivo di creare dei canali veloci per merci e documenti.
Sono questi i quattro punti principali intorno ai quali si svilupperà il primo Logistic Day del 5 maggio 2016, la giornata interamente dedicata alla logistica che si terrà durante Fruit&Veg System, l’evento B2B organizzato da Veronafiere in collaborazione con Agrifood Consulting (in programma da mercoledì a venerdì prossimi) con la media partnership di Fresh Point Magazine.
Questo il programma generale del Logistic Day di giovedì 5 maggio:
ore 10-11 Workshop 1: Cargo aero, crescenti opportunità per l’export dei deperibili: una sfida per l’Italia
ore 11-13 Workshop 2: Catena del freddo, catena del valore: le tecnologie al servizio del mercato e ruolo dell’autotrasporto refrigerato.
Ore 14-16 Workshop 3: Scenario euromediterraneo: la logistica marittima al servizio degli scambi commerciali, operatori a confronto
Ore 16-17 Workshop 4: Semplificazione normativa e controlli doganali: creare “corridoi veloci” per merci e documenti. Anche questo è valore aggiunto
Ore 17-18 Conferenza conclusiva plenaria e linee di azione per il 2017
Moderatore della giornata sarà Luca Lanini (nella foto), Università Cattolica di Piacenza e Cremona.
Qui sotto nel dettaglio il programma della giornata
Workshop 1 (ore 10-11): Cargo aereo, crescenti opportunità per l’export dei deperibili: una sfida per l’Italia
Al LOGISTIC DAY del 5 maggio a Verona si parlerà anche di cargo aereo.
Le merci italiane esportate via aerea partono principalmente da aeroporti non italiani. Il perishable cargo è oggi strategico ed anche su questo sta investendo il sistema aeroportuale italiano, con ricadute che riguarderanno tutta la catena logistica nonché i bacini produttivi e commerciali di import/export dell’Italia e del Veneto in particolare. L’Italia ha un ruolo baricentrico nell’area mediterranea ma nel cargo aereo il problema del bilanciamento dei carichi in andata ed in ritorno incide pesantemente sull’offerta del servizio e sul vantaggio competitivo. La sfida è aperta.
SPEAKER CONFERMATI:
Michele Ghelarducci, responsabile nazionale divisione Food & Beverage JAS SpA
Stefano Noè, Resp. settore aereo JAS
Emiliano Iottini – Specializzato mercato ortofrutta JAS
Andrea Ormesani e Martino Ormesani, consulenti Cargo Aereo
Giovanni Rebecchi, direttore commerciale SAVE
Moderatore: Luca Lanini, Università Cattolica di Piacenza e Cremona
Workshop 2 (ore 11-13): Catena del freddo, catena del valore: le tecnologie al servizio del mercato e ruolo dell’autotrasporto refrigerato.
L’AUTOTRASPORTO REFRIGERATO e la gestione della catena del freddo saranno alcuni dei temi che verranno discussi al LOGISTIC DAY del 5 maggio a Verona.
La corretta gestione della catena del freddo è un imperativo del sistema agroalimentare ma la crescente complessità della catena logistica, con trasporti intercontinentali e passaggi di modalità, soste e transiti in piattaforme logistiche, ha messo a dura prova l’efficacia dell’intero sistema e richiesto crescenti sforzi in tecnologia ed in ICT. A questo si aggiunge la progressiva riduzione dei LEAD TIME (tempo fra ordine e consegna) imposti dai clienti ai propri fornitori con evidenti implicazioni sul trasporto e sulla sicurezza alimentare. Si impone un salto di qualità in efficienza ed in efficacia, ne va della capacità competitiva dell’intero nostro Sistema Paese. L’autotrasporto refrigerato è la cinghia di trasmissione e l’anello centrale di questa competizione commerciale. Cosa ne pensano gli autotrasportatori e gli operatori di tutta la supply chain?
SPEAKER CONFERMATI:
Parte prima: autotrasporto
Fausto Sorio, Officine Cailotto, distributore Thermo King e Chereau
Dino Tolfo, A.D. ALPETRANS e Presidente ANITA associazione nazionale dell’autotrasporto refrigerato
Alberto Campagnolo, Campagnolo Trasporti
Francesco Corsi, titolare CORSI srl Autotrasporti
Parte seconda: tecnologie del freddo
Massimo Palvarini, Energifera srl
Paolo Dall’Aglio, FrigoVeneta
Ruggero Danese, Danese Refrigerazione
Moderatore: Luca Lanini, Università Cattolica di Piacenza e Cremona
Workshop 3 (ore 14-16): Scenario euromediterraneo: la logistica marittima al servizio degli scambi commerciali, operatori a confronto.
I traffici marittimi di deperibili e le catene logistiche del trasporto euro mediterraneo saranno al centro delle riflessioni del LOGISTIC DAY del 5 maggio a Verona.
Il Mediterraneo ha rafforzato negli anni la sua capacità di attrazione di traffico marittimo ed i prodotti deperibili ne rappresentano il vero motore. Ma la concorrenza dei porti del Nord Europa resta vincente e molto ancora c’è da fare. In un quadro infrastrutturale in grande evoluzione, cresce l’offerta di interconnessioni di trasporto lungo i corridoi intermodali. Il vantaggio competitivo del trasporto marittimo si giocherà sulle catene logistiche efficienti, attraverso una forte focalizzazione sulla gestione della catena del freddo e con un ruolo decisivo dell’intermodalità. In che modo le imprese si stanno attrezzando ai nuovi scenari competitivi?
SPEAKER CONFERMATI:
Fabio Secci, Commercial Container Manager APM Terminal/reefer terminal Vado Ligure
Alberto Lisatti, Responsabile servizi logistici intermodali, Autorità portuale di Venezia
Andrea Cosentino, CEO Veneta Lombarda Spedizioni
Francesco Russo, Assessore al sistema della logistica ed al sistema Gioia Tauro, Regine Calabria
Eleonora Gemini, Direttore Generale IFCO System Italia
Paolo Merci, Direttore Centro agroalimentare di Verona
Donato Fanelli, VIVAFRUTTA Puglia
Aldo Mattia, Coldiretti Veneto
Nicola Boaretti, Direttore Consorzio ZAI
Moderatore: Luca Lanini, Università Cattolica di Piacenza e Cremona
Workshop 4 (ore 16-17): Semplificazione normativa e controlli doganali: creare “corridoi veloci” per merci e documenti. Anche questo è valore aggiunto
Anche di semplificazione doganale e di contrattualistica di trasporto internazionale si parlerà al LOGISTIC DAY del 5 maggio a Verona.
La “burocrazia amministrativa” dei documenti di trasporto e doganali rappresenta da sempre uno dei fattori decisivi per la competitività di un sistema Paese e in questa classifica mondiale l’Italia non è ai primi posti! Ma la grande rivoluzione in atto nei controlli doganali sulle merci, in termini di semplificazione normativa e di informatizzazione crescente delle procedure, sta cominciando a dare i suoi frutti. L’applicazione dello sportello unico doganale, pre-clearing, fast corridor, interscambio documentale avvicinano l’Italia al resto d’Europa. Ma tutto funziona al meglio? Cosa si può e si deve migliorare? E quanto incide l’efficienza burocratica sull’efficienza della catena logistica?
SPEAKER CONFERMATI:
Marcello Fici e Stefano Bozzi , Agenzia delle Dogane e dei Monopoli – Direzione Interregionale delle Dogane per il Veneto e il Friuli Venezia Giulia
Andrea Cosentino, Presidente Associazione Spedizionieri Venezia
Daniele Ferretti, studio legale Rödl & Partner
Giuliana Signorino, RINA services
Gian Luigi Miazza, Presidente Autorità portuale di Savona
Riccardo Figliolia, Interporto della Puglia
Carmelo Sigliuzzo, CIHEAM/IAMB Bari
Moderatore: Luca Lanini, Università Cattolica di Piacenza e Cremona