MELAPIÙ, VOLANO I CONTATTI DELLA CAMPAGNA PUBBLICITARIA 2011-2012

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Con l’estrazione finale del concorso consumer "MelaPiù, a tavola l’eccellenza è firmata", svoltasi nella prima decade di maggio 2012, si è sostanzialmente conclusa la campagna pubblicitaria 2011/12 della Fuji contraddistinta dal brand MelaPiù. Le oltre 80.000 giocate in due mesi sono un buon indice del gradimento riscosso dal concorso da parte dei consumatori.

Operazione che come al solito si è contraddistinta per il prestigio dei premi in palio (Foppapedretti e Lagostina).

Contestualmente al concorso sul Web, MelaPiù ha comunicato dalle pagine di alcune testate a forte penetrazione sul target R.A., come Natural Style, DiPiù, DiPiù TV, Cucina e Diva & Donna, con una readership totale calcolata sulle settimane effettive di uscita di 16.500.000 lettori.

A questi già importanti numeri vanno aggiunti poi i contatti ottenuti con la campagna TV, che ha visto il nuovo spot MelaPiù on air su La7 e La7d in marzo. Tra Diari e Onda TG, si sono registrati oltre 21.000.000 di contatti.

La proposta creativa dello spot ha richiamato e rafforzato il claim istituzionale – "MelaPiù, dedicata a chi ama le mele". Il concept è "wanted" ovvero "ricercata", proprio per evidenziare i principali valori del brand: raffinate caratteristiche organolettiche della mela, unicità della varietà valorizzata, scrupolosità dei processi produttivi, specializzazione e garanzia del Consorzio. Nello spot Fuji MelaPiù viene messa a confronto con altre due varietà di mele per finire in primo piano con lo slogan "MelaPiù, la più ricercata da chi ama le mele!".

Si aspetta ora l’ultimo mese di commercializzazione per esprimere il giudizio finale su un’annata che, in relazione allo scenario generale, non è stata esaltante ma sicuramente più che soddisfacente dal punto di vista degli obiettivi commerciali.
Secondo Bergamini, il Presidente del Consorzio ferrarese che dal 1995 valorizza la Fuji e raggruppa le aziende leader della melicoltura dell’Emilia Romagna: "In un’annata difficile per il comparto delle mele, sia la cultivar Fuji in generale che MelaPiù in particolare non hanno avuto problemi di collocamento".

In uno scenario complessivamente non entusiasmante, pur con un risultato in termini di prezzi inferiore a quello della campagna 2010/11, per MelaPiù si prevede comunque una liquidazione soddisfacente. Merito della strategia di comunicazione e della intuizione di puntare su una varietà, la Fuji, che in poco tempo è diventata una delle cultivar più apprezzate dal consumatore e dunque ricercate dal trade.

Introdotta in Italia ai tempi della nascita del Consorzio, oggi la Fuji rappresenta la 4a varietà nel panorama produttivo melicolo nazionale dopo Golden, Gala e il gruppo delle Red, ma sicuramente occupa una posizione ancora più alta a livello di consumi domestici. E si conferma come una cultivar strategica per il rilancio della frutticoltura di pianura".

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