Le perdite per le esportazioni spagnole causate dagli effetti della crisi da E. coli potrebbero raggiungere i 500 milioni di euro. Ad affermarlo è il direttore generale di FEPEX Jose Maria Pozancos. Un anno fa la crisi dell’E.coli era iniziata in Germania. Le accuse nei confronti della verdura spagnola di essere la fonte dell’epidemia hanno causato seri danni.
Così gravi da modificare il comportamento dei consumatori, prevalentemente in Germania, ma anche in Francia e Regno Unito. La ricerca del vero responsabile dell’epidemia è stata lunga, e il ripristino dell’immagine dei prodotti spagnoli ancora di più. FEPEX ritiene che i produttori non siano stati indennizzati a sufficienza per le loro perdite. A livello europeo, la gestione della crisi deve essere migliorata. (fonte: Efeagro.com)