Lo sciopero dell’autotrasporto slitta a luglio. ”Le associazioni degli autotrasportatori, che avevano proclamato un fermo nazionale dal 28 maggio al 1° giugno prossimi, hanno responsabilmente accolto l’invito dell’Autorità di garanzia sugli scioperi a revocarlo e a differire lo svolgimento a luglio”. Lo dichiara il Garante degli scioperi, Roberto Alesse.
L’Autorità, nei giorni scorsi, ha accolto l’invito a convocare i rappresentanti degli autotrasportatori, che avevano richiesto un incontro urgente per discutere delle problematiche relative al "Tavolo delle trattative” in corso presso il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
”Nel corso dell’audizione – dichiara Alesse – abbiamo fatto presente la drammatica situazione determinatasi dopo il sisma che ha colpito le popolazioni dell’Emilia Romagna, il che impone, a maggior ragione, il rinvio dell’azione di protesta, anche alla luce di quanto disposto dall’articolo 8 del Codice di autoregolamentazione dell’esercizio dello sciopero nel settore dell’autotrasporto del 20 giugno 2001, in base al quale ”le agitazioni devono essere immediatamente sospese in caso di avvenimenti eccezionali o di calamità naturali”.
”Come presidente – prosegue Alesse – sento di dover ringraziare sinceramente le Associazioni che, con grande senso di responsabilità e, grazie ad un dialogo proficuo, hanno accolto l’invito dell’Autorità. Ho inviato infine – conclude Alesse – una nota ai ministri delle Infrastrutture e dei Trasporti e dell’Interno con l’auspicio che il ‘Tavolo delle trattative’, ancora in corso, sia il più rappresentativo possibile e foriero di una positiva conclusione della vertenza”. Le associazioni che avevano aderito al fermo di maggio hanno già fissato le date per il nuovo, possibile, sciopero nazionale: da domenica 8 luglio (ore 22) fino a venerdì 13 luglio (ore 22).