Salgono i consumi in Spagna. Secondo quanto emerso dai dati rilasciati dal Ministero spagnolo delle Politiche Agricole ed elaborati da Fepex (associazione degli esportatori), lo scorso febbraio in Spagna il consumo domestico di frutta e verdura ha registrato un incremento del 6% rispetto allo stesso periodo nel 2011, per un volume totale di 655,6 milioni di chilogrammi.
In termini di valore, invece, la domanda è rimasta sostanzialmente in linea con quella dello stesso mese del 2011 (+0,7%), per un totale di 870,5 milioni di euro. In particolare, il consumo di patate nel febbraio di quest’anno ha raggiunto le 85.757 tonnellate, in crescita del 7,5% rispetto al febbraio 2011. La spesa invece ha subito una notevolmente flessione, – 18,6%, toccando appena i 48 milioni di euro.
In generale il consumo domestico di ortaggi freschi si è attestato a 215.828 tonnellate (+1,5%) per un valore di 369,1 milioni di euro (+1,2%). Per quanto riguarda la frutta fresca, in termini di volume il consumo domestico in Spagna nel mese di febbraio è stato pari a 354.054 tonnellate, in crescita dell’8,4% rispetto al febbraio 2011, mentre la spesa si è attestata a 453,3 milioni di euro (+3%).
Tali dati riflettono il trend di aumento dei consumi da parte delle famiglie spagnole, già riscontrato nel mese di gennaio 2012 e nell’ultimo trimestre del 2011, quando i consumi avevano registrato una crescita del 2,4%.
