VENETO, PREZZI SOSTENUTI PER GLI ASPARAGI DI BADOERE IGP

Condividi

La produzione di asparagi di Badoere Igp, in provincia di Treviso, è al giro di boa. I prezzi per ora sono sostenuti: durante il ponte del primo maggio, i giorni della loro festa, che da 45 anni è un appuntamento d’obbligo per i cultori dell’ortaggio, la qualità top ha toccato e superato i 7 euro al consumo.I terreni sono ancora freddi, la produzione scarsa.

Questo, rileva Sergio Tronchin, settore commerciale di OPO Veneto, spiega la loro quotazione. L’asparago di Badoere sta tirando bene sul mercato; è sempre più apprezzato per la delicatezza, la dolcezza e la croccantezza. Si sta lavorando molto sulla qualità e sulla sua valorizzazione a livello territoriale, ed è pregevole, sotto questo profilo, l’attività del Consorzio di tutela, presieduto da Antonio Benozzi (nella foto).

La mostra di Badoere ha messo in risalto la vitalità del prodotto che negli ultimi anni è cresciuto in maniera sensibile. Si è affermato sui mercati e le sue quotazioni sono ritenute molto valide, in confronto anche a produzioni pregiate di altre aree. Tanti espositori, tantissimi visitatori e degustatori. La crisi economica, comunque, pesa anche sull’asparago. In tempi meno duri, si vedevano una più convinta partecipazione e acquisti più robusti.

L’obiettivo in questa fase è duplice: valorizzarlo come calamita turistica del territorio, che è di grande pregio per la presenza di ricchezze ambientali (si coltiva nel Parco del fiume Sile), di storia e di arte (area di importanti ville venete di Palladio e di scuola palladiana) e farlo conoscere fuori, anche all’estero tra consumatori che se ne intendono e che quindi fanno opinione.

Così OPO Veneto ne sta piazzando piccole ma indicative partite a prestigiosi ristoranti di Olanda, Danimarca e Germania. Sono mercati che, in prospettiva, possono dare soddisfazione, tanto più che proprio in questi paesi, in particolare in Germania, il consumo e i prezzi degli asparagi stanno lievitando, come rileva l’osservatorio del Cso di Ferrara (Centro servizi ortofrutticoli). Attorno all’asparago di Badoere, la cui produzione annua supera i 7 mila quintali, ruota tutta una serie di iniziative culturali, artistiche, promozionali, commerciali, culinarie.

Molto interessanti le degustazioni guidate, nelle quali spesso sono messi a confronto gli asparagi di Badoere con quelli di altre zone tipiche. Si stanno dimostrando un efficace percorso di educazione al mangiar bene, tipico e territoriale e un prodigioso canale di informazione e di valorizzazione del prodotto. (ortoveneto.it)

Sfoglia ora l'Annuario 2024 di Protagonisti dell'ortofrutta italiana

Sfoglia ora l'ultimo numero della rivista!

Join us for

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER QUOTIDIANA PER ESSERE AGGIORNATO OGNI GIORNO SULLE NOTIZIE DI SETTORE