Crollano i prezzi alla produzione per olio di oliva (21,4%), frutta (13%) e cereali (12%) ma in grave difficoltà è anche il riso, in calo del 30%. E’ quanto afferma la Coldiretti in occasione della diffusione dei dati Istat sui prezzi alla produzione nel sottolineare che a marzo nel settore agricolo si registra una flessione del 2,3% delle quotazioni rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
”A diminuire – sottolinea la Coldiretti – sono però soprattutto i prezzi delle produzioni vegetali che fanno registrare un calo de 6,4% mentre un leggero aumento si rileva per quelle di allevamento che con una crescita del 2,4% restano comunque ben al disotto sotto del tasso medio di inflazione.
”Il credit crunch ha colpito anche i campi dove – continua la Coldiretti – sei imprese agricole su dieci hanno difficoltà ad accedere al credito, con il costo del denaro in agricoltura che ha raggiunto il 6% e risulta superiore del 30% a quello medio del settore industriale. Una situazione di difficoltà che si aggiunge agli effetti dei danni da maltempo ed anche le preoccupazioni per l’applicazione della nuova Imu”.