Il tubero più importante del mondo, la patata, ha finalmente una rivalutazione a 360°. È stato infatti presentato a Budrio, nella sede Patfrut, il 13° volume della collana Bayer Coltura&Cultura dedicato alla patata: 928 pagine, 104 autori, oltre 1800 immagini. Tra i vari intervenuti Paolo Bruni, Presidente di Cogeca, ha presentato i dati che evidenziano l’importanza della coltura in Italia, dove oggi si producono circa 1.700.000 tonnellate, con una tendenza al calo delle superfici investite rispetto agli anni precedenti e una esportazione di sole 170.000 tonnellate contro un import di 633.000 tonnellate.
Bruni ha poi preso in esame i grandi temi che oggi sono al centro del dibattito politico ed economico sull’agricoltura. “Occorre un colpo di reni – dichiara Paolo Bruni – la patata deve fare più sistema soprattutto in Emilia Romagna, dove gli operatori sono tutti contigui”.
“Per immaginare una agricoltura sostenibile – continua Bruni – dobbiamo pensare ad un triangolo dove ai due lati troviamo la società e l’ambiente ma alla base c’è l’economia. Se non si fa riferimento a questo ci sarà ancora l’agricoltura italiana tra venti o trenta anni? Sono necessari i valori e il valore per una agricoltura vera che nutre e produce sicurezza, ambiente, salute e reddito”.
“Questa – ribadisce Bruni – dovrà essere la Pac dopo il 2013, dove il reddito degli agricoltori dovrà essere posto in primo piano nelle scelte politico-economiche insieme al ruolo determinante del sistema produttivo per tutelare l’ambiente e la salute dell’uomo e garantire uno sviluppo sostenibile”.