Jose Maria Andujar (nella foto), presidente della Cooperativa Agricola San Isidro (CASI) di Almeria ieri sera ha presentato le proprie dimissioni irrevocabili ai membri che compongono il consiglio d’amministrazione della cooperativa spagnola. Dimissioni che saranno attive con le prossime elezioni dell’assemblea, in programma, una volta finita la campagna del pomodoro, il prossimo 14 luglio.

Andujar ha preso la decisione dopo il mancato sostegno da parte della maggioranza assoluta dei soci della più grande cooperativa europea per i pomodori, in occasione dell’ultima assemblea dei soci riunitasi lo scorso 17 marzo in cui si è inoltre deciso di negare al presidente un compenso economico per il lavoro svolto all’interno della cooperativa.

Fino all’elezione del nuovo presidente, che con ogni probabilità avverrà il prossimo 14 luglio in occasione appunto della nuova assemblea, il presidente, anche se ormai "ex" presidente, di Casi, ha promesso che "non ostacolerà le operazioni effettuate nella cooperativa".

I malumori attorno all’operato di Andujar si stavano facendo sempre più numerosi, specie per la sua presunta cattiva gestione dei rapporti con i clienti e i soci della cooperativa spagnola, che avrebbe fatto perdere negli ultimi tempi buona parte della forte immagine di Casi in Spagna e all’estero e una consistente parte dei volumi di pomodoro raccolti.