La Word Apple and Pear Association, WAPA, associazione mondiale di produttori di mele e pere, ha aggiornato le previsioni relative alla stagione 2012 dei produttori dell’Emisfero Sud, rivedendo al ribasso le cifre iniziali sia per le mele che per le pere. Secondo le previsione fornite dall’assocazione i volumi produttivi dei due prodotti saranno in calo rispetto all’anno scorso.
Per le mele prodotte nell’emisfero australe si stimano 5,46 milioni di tonnellate prodotte nel 2012, in calo del 3% rispetto al 2011, mentre i volumi delle pere dovrebbero attestarsi a 1,39 milioni di tonnellate, con un calo del 10%. Le previsioni iniziali di WAPA per il 2012 erano state rese note a Febbraio durante Fruit Logistica: in quell’occasione si stimò che la produzione di mele e pere nell’Emisfero Sud avrebbe subito una flessione rispettivamente del 2 e dell’1% rispetto al 2011.
Per quanto riguarda l’export, secondo WAPA, si dovrebbe registrare una contrazione del 5% dei volumi spediti in entrambi i comparti, per un totale di 1,64 milioni di tonnellate per le mele e di 655.960 tonnellate per le pere.
Tra i fattori principali che hanno influenzato la prevista contrazione dei volumi è stato il maltempo in Argentina che ha provocato un crollo delle quantità di mele del 17% (da 1,05 milioni di tonnellate del 2011 a 869 mila tonnellate quest’anno) e delle pere (che passerebbero da 843 mila a 697 mila tonnellate).
Per quanto riguarda le mele si stima che nel 2012 il primo produttore dell’Emisfero Sud sarà il Cile con una produzione di 1,8 milioni di tonnellate – in crescita del 2% rispetto al 2011 – seguito da Brasile con 1,2 milioni di tonnellate (-5%), Argentina, Sud Africa (stabile a 781 mila tonnellate), Nuova Zelanda (502 mila tonnellate, -2%) e Australia (298 mila tonnellate, +13%).
Infine, nonostante la flessione prevista, l’Argentina rimarrà il primo produttore di pere dell’Emisfero Sud, seguita da Sud Africa (368 mila tonnellate, +2%), Cile (191 mila tonnellate, -2%), Australia (124 mila tonnellate, -4%) e Nuova Zelanda (10 mila tonnellate, -9%).
Qui sotto le tabelle di riferimento per mele e pere
