Il gruppo Ipack Ima ci ha inviato alcune precisazioni in merito alla fiera Fruitech Innovation, la cui prima edizione, in programma a Bologna il prossimo novembre è stata annullata e rinviata al 2013 a Milano (leggi news), organizzata dalla società milanese a Bolgona Fiera "per gli ottimi rapporti esistenti tra di noi, consolidati dal successo di Pharmintech".
Una fiera quest’utlima sullle innovazioni tecnologiche per l’industria farmaceutica e parafarmaceutica, la cui quarta edizione è già programmata per il prossimo anno. "Desideriamo precisare innanzitutto che l’Ente fieristico bolognese è totalmente estraneo all’organizzazione di Fruitech Innovation "spiegano in una nota dall’ufficio stampa di Ipack Ima – avendo dato solo la disponibilità a ospitare il nostro evento e che la nostra nuova manifestazione non è una duplicazione del Macfrut, che si svolge a Cesena”.
“Protagonista della nuova fiera, infatti, non è il prodotto ortofrutticolo ma l’innovazione tecnologica. I potenziali espositori di Fruitech Innovation sono i produttori di tecnologie su misura per il settore ortofrutticolo: per imballaggio, processo, controllo qualità, sicurezza alimentare, logistica, lavorazione del fresco nel punto vendita, climatizzazione e refrigerazione, riciclaggio, smaltimento rifiuti e non certo quindi una fotocopia del Macfrut di Cesena”.
“Comunque”, conclude il documento di Ipack-Ima Spa, “per chiamarci fuori da una polemica che non ci riguarda, abbiamo deciso di rinunciare, seppur con rammarico, al Quartiere di Fiera Bologna e di programmare Fruitech Innovation nel Quartiere espositivo di Milano, che ospita dalla nascita IPACK-IMA, fiera madre del nostro gruppo, leader a livello europeo nelle macchine, nelle tecnologie e nei prodotti per l’imballaggio, il processo e la logistica. Desideriamo comunque ringraziare vivamente il Presidente di Bolognafiere, Duccio Campagnoli per la generosa disponibilità dimostrata nella difesa del nostro progetto”.