“La proposta della Commissione europea sulla Pac è datata. E’ una Pac che già oggi ha perso di vista la centralità dell’impresa e della produzione". Così il Ministro della Politiche Agricole Mario Catania è intervenuto ieri a Torino, al convegno di Confagricoltura Piemonte “La Pac verso il 2020”. "E’ una proposta vecchia, con una vocazione accentuatamente ambientale".
"Così come è proposta non coglie per niente le scommesse che abbiamo davanti. Sarà un negoziato difficile – ha detto ancora Catania – perchè difficilmente si avrà il coraggio di mettere in discussione il punto di equilibrio raggiunto, però la proposta a fine negoziato ne uscirà modificata. C’è un sistema Paese che si muove su una rinnovata sintonia e questo fa ben sperare", conclude Catania.
Anche Paolo De Castro, Presidente della Commissione Agricoltura e Sviluppo rurale del Parlamento Europeo, è intervenuto al convegno e ha ribadito che “entro giugno” la mia Commissione “presenterà alcune importanti modifiche per cambiare la proposta sulla Pac”. “Lo scopo della Pac – ha proseguito De Castro – deve essere quello di rendere le nostre imprese più forti e competitive. E’ necessario tenere a mente che non esiste compatibilità ambientale senza compatibilità economica. L’ambizione deve, dunque, essere quella di produrre di più inquinando meno”.