A Fruit Logistica il mercato ortofrutticolo di Genova ha attirato l’attenzione di numerosi operatori italiani ed esteri. La novità della piastra logistica e la collocazione dello stand all’interno del padiglione Italia hanno rappresentato due elementi trainanti per il successo della presenza in fiera, realizzata in stretto coordinamento con Mercati Associati e Fedagro Mercati.
“Abbiamo puntato come immagine sull’evoluzione della nostra struttura – spiega l’amministratore delegato di SGM, Gianbattista Ratto (nella foto) -. Con la realizzazione nel 2009 della nuova struttura mercatale abbiamo riconquistato quote significative a livello interregionale, creando un bacino complessivo con Milano e Torino. Ora con la nuova piastra logistica dal 2012 potremo servire al meglio utenti come la Grande Distribuzione e altri operatori, come i fornitori di bordo, che hanno particolari esigenze logistiche. Senza dimenticare che l’operatività della piastra logistica può portare anche a miglioramenti dell’attività di commercializzazione nella struttura mercatale”.
“La società che gestisce il mercato ortofrutticolo – sottolinea Tommaso Cabella che di questa società è il presidente – è stata realizzata con una struttura snella, flessibile e con costi contenuti. Se a questo aggiungiamo la buona produttività della struttura, si capisce la possibilità di liberare nuove risorse e realizzare nuovi investimenti”.
A Berlino il mercato ortofrutticolo di Genova si è quindi potuto presentare come un esempio di terza generazione dei mercati che supera, come concezione, anche i centro agroalimentari. “Una presenza significativa all’estero – conclude Ratto – confermata dalle numerose richieste di contatti per i nostri operatori da parte di aziende operanti in mercati in forte evoluzione. Fruit Logistica si è dimostrata ancora una volta un’ottima occasione per illustrare la struttura nel suo complesso ma anche per rappresentare un punto di riferimento per tutti i nostri operatori”.
Una fiera dove Genova si è presentata come polo logistico internazionale grazie al supporto di tutti i soci di SGM, con Comune, Spim e Camera di Commercio in prima fila insieme a Fedagro-Comag.