Tre soci paritetici si divideranno da oggi il Medcenter Container Terminal di Gioia Tauro con l’ingresso di un armatore d’eccezione: Msc. Contship Italia ha siglato un contratto che prevede la cessione del 50% di Csm Italia-Gate, la subholding che controlla il 66,7& di Mct, a Mediterranean Shipping Company attraverso la controllata Terminal Investment Limited.
Un’operazione che, cme riferisce informazionimarittime, porta il terminal calabrese ad essere condiviso equamente al 33% fra Contship Italia, Til (Msc) e Apm Terminals (Maersk). La prima e la seconda compagnia armatoriale al mondo sono ora nello scalo calabrese. Il nuovo consiglio di amministrazione, afferma Contship in una nota, sarà composto da sei membri così divisi: un presidente, un amministratore delegato Contship, due consiglieri Til e altri due appartenenti ad Apm. Soddisfatti gli interessati. Cecilia Eckelmann-Battistello, presidente del gruppo Constship Italia e di Mct, ritiene che l’accordo rafforzerà "le relazioni commerciali e gli sviluppi organizzativi del terminal per far fronte alle sfide del mercato del trasporto contenitori in un momento particolarmente difficile a livello globale".
Plauso da Giovanni Grimaldi, presidente dell’Autorità portuale di Gioia Tauro, che parla di un “importantissimo accordo”: "Si conclude, così un ambito iter che vede giungere a Gioia Tauro la seconda compagnia di navigazione più importante al mondo". L’accordo ha già dato i suoi frutti: il 28 gennaio tre nuovi servizi saranno avviati da Msc nel porto di Gioia Tauro, spiega Grimaldi. Si tratta del servizio “Canada Express” che unisce Gioia Tauro a Montreal con frequenza settimanale. «Successivamente – afferma il presidente dell’Authority – sarà attivato il servizio “Spain Saec” che collegherà, settimanalmente, i porti del Sud America con il nostro scalo. Nel mese di marzo, inoltre, sarà attivato il nuovo servizio “Jade” che unirà, anche questo con frequenza settimanale, gli scali di Shanghai-Singapore con quelli del Mediterraneo passando per Gioia Tauro".