VERONAMERCATO, IL NATALE NON INVERTE LA ROTTA: LA DOMANDA RIMANE DEBOLE

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Scambi a rilento anche nell’ultima settimana (dal 12 al 19 dicembre) per la produzione locale veronese. Le festività non stanno dando il tradizionale impulso alla domanda, che rimane debole sia per il mercato interno che per quello estero, con ripercussioni negative sui prezzi. Per quanto riguarda gli ortaggi, in flessione le verze, il radicchio semilungo e la lattuga Gentile.

Stabili cavolfiori, cavoli cappucci e patate.

La frutta registra quotazioni stabili sia per i kiwi, penalizzati quest’anno da una domanda particolarmente debole, sia per le mele. I prezzi all’ingrosso indicati nella tabella di seguito riportata – rilevati al Centro agroalimentare di Verona nei giorni 12 e 19 dicembre – si intendono prevalenti, al netto di tara, Iva esclusa e sono espressi in euro al chilogrammo. Tra parentesi il tipo di confezionamento e le caratteristiche generali.

 

 

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PRODOTTO                                  PREZZO  PREZZO
(Origine: locale – Categoria: Prima)   (12/12)     (19/12)
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ORTAGGI
Cavolfiore (padelle – pezzi 6)                  0,43   0,43
Cavoli cappucci (padelle)                       0,30   0,30
Cavoli verza (gabbie)                             0,28   0,27
Lattuga Gentile (padelle)                        0,85   0,70
Patate (sacchi Kg 2 – tipo lungo)            0,40   0,40
Radicchio semilungo (padelle)               1,25   1,15

FRUTTA FRESCA
Actinidia Kiwi (più strati – 90/105 gr.)       0,77   0,77
Actinidia Kiwi (più strati – 105/120 gr.)     0,93   0,93
Actinidia Kiwi (più strati – 120/140 gr.)     1,05   1,05
Mele Dallago (casse – 70+mm)               0,33   0,33

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