Italmercati parteciperà all’evento “Divinazione Expo 24“, una vetrina delle eccellenze italiane nei settori dell’agricoltura, pesca e acquacoltura, nell’ambito del G7 Agricoltura 2024 che si terrà a Siracusa dal 21 al 29 settembre. Lo stand coprirà un’area di 80 mq e rappresenterà tutto il sistema italiano dei Mercati all’Ingrosso, aperta alla partecipazione di tutti gli stakeholders a testimonianza del ruolo fondamentale di tali strutture all’interno della filiera agroalimentare.
Lo spazio espositivo, situato presso il suggestivo Tempio di Apollo all’ingresso dell’isola di Ortigia, sarà dedicato alla presentazione dei progetti più recenti della Rete Italmercati e dei 22 mercati che ne fanno parte.
“La nostra partecipazione conferma l’impegno della Rete nel supportare il ruolo strategico dell’Italia nella produzione agroalimentare, puntando su innovazione, efficienza e sostenibilità”, dichiara il Presidente di Italmercati, Fabio Massimo Pallottini (nella foto). “Italmercati, con la sua partecipazione, ribadisce la volontà di promuovere un modello di sviluppo agroalimentare che guardi al futuro, in grado di conciliare tradizione, qualità e rispetto per l’ambiente. I Mercati italiani rappresentano un esempio di buone pratiche che vogliamo presentare nel prestigioso contesto del G7”.
Durante i giorni dell’esposizione, i visitatori potranno esplorare le iniziative volte a rafforzare la filiera agroalimentare italiana, con particolare attenzione alla sicurezza alimentare e alla riduzione degli sprechi, in linea con i temi centrali del G7 Agricoltura. Presso lo stand, inoltre, saranno presenti dei pannelli descrittivi per ciascuno dei 22 mercati che compongono la rete di Italmercati e saranno promosse le iniziative future. Sarà possibile anche degustare frutta fresca e locale nonché prodotti d’eccellenza siciliani.
L’evento sarà inaugurato il 21 settembre alla presenza del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e del Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, e ospiterà personalità di rilievo del settore agricolo e della pesca, tra cui rappresentanti della FAO, dell’OCSE e dell’Unione Africana. Una grande occasione per il settore agroalimentare italiano di mostrare il proprio valore sul palcoscenico internazionale, affrontando temi cruciali come la sostenibilità, l’innovazione tecnologica e il supporto alle piccole realtà produttive.
