“Abbiamo tutti i numeri per giocare un ruolo da protagonisti su tutti i mercati. Lo scorso anno abbiamo tenuto le posizioni nonostante le inevitabili difficoltà causate dal maltempo, a conferma che brand e qualità del prodotto possono fare differenza”. Questo il commento di Massimo Cristiani, presidente di Selenella – Consorzio Patata Italiana di Qualità, sulla nuova stagione delle patate, iniziata alcuni mesi fa con le Novelle, a partire dalla Sicilia. Le previsioni sono positive: “Il prodotto si è presentato con ottime caratteristiche produttive e qualitative”, spiegano dal consorzio che si identifica con il noto marchio Selenella. “Accanto alla soddisfazione per i risultati produttivi si affianca la fiducia in una campagna commerciale iniziata sotto i migliori auspici, con prezzi elevati e una domanda in crescita”, sostiene ancora Cristiani. La raccolta poi proseguirà in Sardegna, Lazio per poi risalire fino alla zona di Bologna e nel Ferrarese.
Con il consolidato sistema della produzione programmata su diversi areali il consorzio, infatti, riesce a dare continuità produttiva ad un prodotto di alta qualità e soddisfare il fabbisogno commerciale di tutti gli attori della filiera, dal retail al consumatore finale, tutelando la redditività dell’intera filiera.
“La differenziazione produttiva su diverse aree del Paese ci consente, non solo di avere un prodotto sempre disponibile per il nostro consumatore premiando la sua fedeltà, ma anche essere pronti a far fronte a crisi come quella dello scorso anno”, riferisce il presidente del Consorzio.
Nello specifico il consorzio ha aumentato del 20% gli areali produttivi in Sicilia garantendo, cosi, sia il prodotto precoce, con le patate novelle, che il raccolto delle classiche. Anche i nuovi areali produttivi, attivati nelle regioni Veneto e Abruzzo, hanno permesso di contrastare la diminuzione produttiva generale.
Non mancano i progetti sul prodotto di punta del consorzio, sia quelli in essere che quelli futuri: “Il 2024 ci vede impegnati nel consolidamento del brand e nella comunicazione dei valori e degli elementi distintivi che caratterizzano la nostra filiera e ci distinguono sul mercato. Un obiettivo reso possibile dalla fiducia nel nostro progetto di aggregazione che mette al centro la filiera e crea valore per i nostri soci e per il territorio”, spiega Cristiani. Il consorzio, infatti, torna on air con una campagna promozionale radio e social con la Novella.
Con il progetto “Qualità e tutela del valore” il Consorzio ha scelto, fin dall’inizio, di garantire la filiera produttiva attraverso l’adozione di rigorosi sistemi di certificazione: dalla rintracciabilità di filiera (UNI-EN ISO 22005) con cui si identifica il prodotto in fase di raccolta, fino al confezionamento, attraverso rigidi controlli, l’intero processo, dalla coltivazione al post-raccolta.
Per la Patata Classica Selenella, il Consorzio ha, inoltre, ottenuto il rinnovo della prestigiosa certificazione EPD, Environmental Product Declaration, uno schema di certificazione volontaria con valenza internazionale, realizzato attraverso l’analisi LCA (Valutazione del Ciclo di Vita del prodotto) secondo le norme ISO 14040:2006 e 14044:2006:
Negli ultimi anni Selenella ha intensificato gli sforzi produttivi estendendo le aree di produzione lungo la penisola italiana, ha rivisto metodi e tempi di lavorazione in campo e a livello organizzativo.
Il Consorzio Selenella – Patata Italiana di Qualità, è una realtà associativa che riunisce dieci soci (una organizzazione di produttori, due cooperative e sette commercianti privati) cui fanno capo 320 produttori distribuiti sul territorio nazionale per un totale di 60 mila tonnellate di patate prodotte.
Oggi, il consorzio offre una gamma di prodotti 100% Made in Italy: dalla Patata Classica, Novella, Rosè, fino ad arrivare a referenze come carote e cipolle.
Per quanto riguarda i canali di vendita Selenella è presente, con quote a valore in crescita, presso le principali insegne della grande distribuzione: dai supermercati, agli iper, fino ai discount a cui si aggiunge il libero servizio.
Oggi il marchio è leader nel settore delle patate confezionate, grazie ad una quota di mercato a valore pari al 20%, posizionandosi tra i primi cinque per brand awareness del comparto frutta e verdura. (e.z.)