ARANCE SICILIANE GIÀ IN VENDITA NEL NORD EUROPA. LAUDANI: “DANNO D’IMMAGINE ENORME”

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Le prime partite di arance rosse siciliane sono già sbarcate all’estero, Germania e Nord Europa comprese. Ma alcune segnalazioni hanno fatto emergere che già da diversi giorni sono stati messi in vendita in alcuni supermercati scandinavi (e non solo) prodotti che di arance hanno ben poco e quindi (in teoria) non ancora pronti per la commercializzazione.

Nello specifico arance moro non pigmentate, più simili a limoni che alla pregiata varietà di agrumi siciliani. Sulla questione interviene Salvo Laudani, responsabile marketing di Oranfrizer, azienda catanese, che da anni sta lavorando in maniera molto attiva sui mercati esteri, Nord Europa compreso. “In questo periodo dell’anno, nella prima settimana di dicembre, non può esserci la piena pigmentazione dei frutti. Bisognerebbe aspettare almeno la fine dell’anno o il mese di gennaio. Vendere ora il prodotto all’estero è poco corretto”.

“Spiace sapere che esistono operatori (per fortuna pochi) che lavorano in questo modo”, sottolinea Laudani, “cercando di anticipare le vendite per avere dei guadagni in termini economici. Con queste pratiche il danno, soprattutto d’immagine, che si può causare al comparto e nello specifico alle arance di Sicilia, è enorme e rischia di inficiare il duro lavoro messo in campo dalle aziende serie (che per fortuna sono la maggior parte) che operano nei mercati. Servono da una parte una maggior sorveglianza su casi di questo tipo, che fortunatamente sono ancora isolati, e dall’altra occorre una maggior consapevolezza da parte di chi opera nel settore che operare in questo modo rischia di distruggere il lavoro che si sta effettuando per dare valore e immagine all’agrumicoltura italiana e siciliana nel mondo”. (Em.Zan.)

 

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