Il comparto agricolo dell’ortofrutta e conserve del Foggiano cresce a due cifre e fa segnare un più 31,5% delle esportazioni. Negativo, invece, l’andamento del distretto dell’ortofrutta del Barese (-37,4%).
A segnalare come i distretti dell’ortofrutta della Puglia viaggino a due velocità è stata la Coldiretti regionale, in occasione di Fruit Logistica, la grande fiera internazionale di Berlino dedicata al comparto ortofrutticolo che si è conclusa il 9 febbraio.
Commenta i dati delle ultime pubblicazioni sull’evoluzione congiunturale dei distretti agroalimentari monitorati da Intesa Sanpaolo. L’ultimo monitor indica una corsa sostenuta sui mercati esteri dell’agroalimentare di Capitanata.
Nel secondo semestre del 2023 la filiera delle conserve nel Foggiano ha fatto registrare un balzo in avanti del 29,3%. Il valore delle esportazioni del distretto dell’ortofrutta e delle conserve si è attestato a 128 milioni di euro nel primo semestre 2023.
“Sul futuro dell’ortofrutta – avverte Coldiretti Puglia – pesano le folli politiche dell’Unione Europea a partire dalla direttiva imballaggi che rischia di cancellare dagli scaffali dei supermercati l’insalata in busta, i cestini di fragole, le confezioni di pomodorini e le arance in rete con un effetto dirompente sulle abitudini di consumo degli italiani e sui bilanci delle aziende agroalimentari”.