di Emanuele Zanini
Alla Coop Sole, in Campania, è iniziato il conto alla rovescia per la partenza della nuova campagna fragole, che inizierà a gennaio con i primi stacchi per entrare nel vivo a febbraio. A ottobre è partita la messa a dimora delle piantine. “Abbiamo avuto qualche problema su alcuni lotti che sono stati rimpiazzati a causa dell’estate torrida e del caldo anomalo autunnale, a cui si sono susseguite le piogge di novembre che hanno condizionato a loro volta il lavoro – osserva Pietro Ciardiello (nella foto), direttore del gruppo casertano.
“Gli impianti sono cresciuti del 5% che ci consente di rimanere leader nel settore con 200 ettari”. Coop Sole può contare su diverse varietà tra cui Melissa, NSG 465 (Rossetta) e Elide (CIV). Sul convenzionale, il 55% della produzione è costituita da Melissa, il 40% da Rossetta e dal restante 5% da altre varietà sperimentali. Sul bio, invece il 70% è rappresentato dalla variante biologica di Melissa e il 30% da Elide.
“Prosegue il nostro impegno nell’innovazione varietale, con 25 cultivar sperimentali in prova che ci offrono ottime prospettive per il futuro. Siamo inoltre orgogliosi di notare che la ricerca in tal senso è sempre più di marca italiana e in particolare del Mezzogiorno”, afferma Ciardiello.
Il manager di Coop Sole, che per scelta non coltiva fragole a cima radicata, annuncia che l’annata subirà un ritardo di alcune settimane, “ma questo ci consentirà di ottenere un’ottima qualità”.
Al via la stagione degli ortaggi invernali
In attesa dell’avvio della campagna fragole, la cooperativa di Parete si sta concentrando sulla stagione degli ortaggi invernali, appena partita con sedano, cavolo rapa e lattuga, a cui si aggiunge la Melannurca e i lamponi. “Il mercato è buono, siamo soddisfatti, nonostante anche in questo caso il clima abbia influito sulle coltivazioni con il caldo umido. Speriamo che ora la campagna si normalizzi con un meteo più regolare e stabile.