Il momento tanto atteso (e discusso) è arrivato: al via il trimestre anti-inflazione voluto dal Governo. Il patto prevede dall’1 ottobre al 31 dicembre un periodo con un paniere di prodotti alimentari di base e di largo consumo (ma dove manca l’ortofrutta) a prezzi ribassati o calmierati, nel rispetto della libertà di impresa e delle strategie di mercato delle aziende.
A ottobre, come ricorda anche il Sole24Ore, si cominceranno a vedere dunque sugli scaffali dei supermercati beni di prima necessità scontati del 10%. Gli esperti hanno calcolato un risparmio medio di 150 euro sulla spesa totale per famiglia che scende a 100 euro se si considera la sola spesa alimentare. I prodotti scontati saranno oggetto di una pubblicità progresso finanziata dalla presidenza del Consiglio e saranno provvisti di un apposito bollino tricolore “anti inflazione” autorizzato dal Governo.
La lista dei prodotti scontati
I prodotti oggetto di sconti saranno soprattutto alimentari di prima necessità. Tra questi: pasta, carne, passata di pomodoro, zucchero, latte, uova, riso, sale, farina, cereali, saponi, detergenti, pannolini, farmaci di largo consumo
Le catene della Gdo che aderiscono
Il 23 settembre è stato inviato al Mimit l’elenco completo delle catene di distribuzione che hanno sottoscritto il Patto, che includono anche centinaia di piccole attività di vendita al dettaglio, farmacie e parafarmacie. Per quanto riguarda supermercati e discount, si tratta di oltre 25mila punti vendita. Tra le catene che aderiscono: Despar, Esselunga, Conad, Carrefour, Pam, Lidl, Tigre, Famila, Decò.
Nella foto il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso