Nel corso dell’evento Protagonisti dell’Ortofrutta italiana, che si è tenuta a Villa Necchi a Milano, uno dei momenti più attesi, oltre alla premiazione dei 10 Protagonisti del Corriere Ortofrutticolo, è stato la consegna dei premi ai cinque vincitori della selezione Protagonisti Under 35, la sezione, ideata tre anni fa, che vuole sottolineare il fondamentale ruolo delle nuove generazioni per il futuro del settore ortofrutticolo italiano.
I premiati sono stati: Giorgio Arneodo (Arneodo), Sarah Bua (La Deliziosa), Angelo Di Palma (Fruitsland), Riccardo Di Pisa (Di Pisa), Gregorio Pagni (ABC), che hanno raccontato la loro esperienza nelle rispettive aziende e il loro percorso.
Riscopriamo i profili dei cinque vincitori dell’ambito premio riservato alle nuove generazioni di imprenditori nel settore ortofrutticolo italiano immortalati nel corso delle premiazioni all’evento Protagonisti.
Giorgio Arneodo
Azienda Agricola Arneodo (Piemonte)
Nato nel 1995, Giorgio Arneodo fa l’agricoltore a Pratavecchia, nel Comune di Dronero, all’imbocco della Valle Maira in provincia di Cuneo. Ha seguito le orme del padre che gli ha trasmesso la passione per la terra. Dirige l’Azienda Agricola Arneodo, che coltiva frutta (principalmente mele, ma anche nettarine, pere, ciliegie, kiwi a polpa gialla e verde) su una superficie di circa 35 ettari. Giorgio in questi anni si è distinto per l’innovazione varietale volta a garantire un prodotto che ogni giorno possa soddisfare il palato dei consumatori. Il suo obiettivo è di produrre frutti di qualità eccellente nel rispetto dell’ambiente. Nell’azienda non si fa uso di diserbanti, ha dotato la stessa di strumenti specializzati nel controllo delle erbe infestanti. E’ anche apicoltore: la difesa degli insetti utili per lui è un dogma. Al fine di proteggere le colture, oltre all’uso della confusione sessuale ha introdotto nel suo protocollo di difesa l’uso di barriere fisiche al fine di ostacolare l’ingresso degli insetti nocivi nei frutteti.
Sarah Bua
La Deliziosa (Sicilia)
Sarah Bua, responsabile comunicazione di OP La Deliziosa, si è laureata in Mediazione Linguistica e Interculturale presso l’Università di Catania nel 2021, dopo aver seguito corsi di formazione anche in innumerevoli altri ambiti comunicativi, quali il graphic design, il digital marketing, il social media management, il neuromarketing e il copy writing.
L’obbiettivo è sempre stato quello di unire le competenze fondamentali per promuovere al meglio le eccellenze siciliane prodotte dall’azienda di famiglia, e in particolare valorizzare un prodotto unico quale il Ficodindia dell’Etna DOP.
Una volta entrata ufficialmente a far parte del team operativo insieme ai cugini che già rappresentano la seconda generazione attiva nell’azienda, ha da subito applicato le conoscenze acquisite seguendo in prima persona programmi e progetti europei di promozione di cui OP La Deliziosa è partner in diversi Paesi europei, segue l’ideazione e la realizzazione grafica del materiale promozionale, coordinando l’immagine dell’azienda e del brand Sicilio sia online che offline con attività b2b, come per esempio la partecipazione alle fiere di settore in tutta Europa.
Angelo Di Palma
Fruitsland (Puglia)
Angelo Di Palma, classe 1993, appartiene alla terza generazione di una famiglia che dal 1972 è sinonimo di buone pratiche agricole e consolidata presenza sui mercati internazionali. Durante gli studi, prima della laurea in Economia, ha svolto attività formative all’estero presso la Camera di Commercio di Madrid, in Francia e in UK e, a seguito della vincita di una borsa di studio, ha preso parte ad un internship in Cina, alla Three Gorges University, approfondendo l’argomento della tesi sul Made in Italy e le strategie di internazionalizzazione nel mercato cinese, con specifico focus sul comparto food.
Nel 2013 ha dato vita, con il fratello Donato, a Fruitsland, azienda pugliese di cui è il legale rappresentante. Si tratta di un progetto innovativo volto alla produzione e all’export di uve seedless, in partnership con alcuni dei più importanti breeder al mondo. Fruitsland utilizza tecniche agronomiche e strumentazioni 4.0 al fine di indirizzare la gestione dei principali input agronomici, il controllo e la tracciabilità dei processi ottimizzando la produttività nel rispetto dell’ambiente e della sicurezza alimentare. Nello stesso tempo, Fruitland ha sviluppato un approccio sinergico con la GDO.
Riccardo Di Pisa
Di Pisa (Emilia Romagna)
Riccardo Di Pisa, bolognese, laureato in Economia e Marketing del sistema agroindustriale, rappresenta la quarta generazione dell’azienda di famiglia, la Di Pisa Srl, storica azienda del mercato all’ingrosso di Bologna CAAB nata nel 1939. Riccardo lavora già da 12 anni nel comparto come responsabile commerciale ed acquisti per il settore Horeca, occupandosi anche della gestione delle partecipate e dell’azienda in generale. Negli ultimi anni si è impegnato nel lancio di nuovi servizi ampliando il business aziendale.
Nello specifico, ha creato un’azienda dedicata alla fornitura del mondo della ristorazione, la Stai Fresco, un’azienda di IV Gamma, la Nuova IVi, un’azienda dedicata al confezionamento di prodotti locali in particolare modo albicocche e marroni, DP ortofrutta, aprendo anche un ristorante in centro a Bologna, Altro. Tutto questo per esprimere le potenzialità ancora inespresse dell’ingrosso ortofrutticolo nei suoi rapporti con la produzione ortofrutticola nazionale, con i consumatori ma anche con gli altri attori della filiera. Riccardo è attivo nell’associazione territoriale di Fedagromercati-Confcommercio ed è tra i fondatori del Gruppo Giovani Fedagromercati, dove riveste la carica di vice presidente con delega per il Centro Italia.
Gregorio Pagni
Alimentari ABC (Lazio)
Gregorio Pagni è nato a Roma nel 1994. Durante gli studi è stato calciatore semi professionista e professionista. Ha conseguito la laurea in Comunicazione d’Impresa e Marketing alla LUMSA di Roma nel 2019. Ha concluso il percorso accademico nel 2021 negli USA conseguendo un MBA alla Palm Beach Atlantic University. Dopo aver lavorato in Florida per un fondo di gestione patrimoniale, nel maggio del 2021, è rientrato in Italia per lavorare con la Alimentari Ortofrutticoli ABC. Tutt’ora è impegnato nell’azienda di famiglia in veste di buyer di alcune referenze d’Oltremare e supervisore/direttore delle vendite sul canale dei mercati ortofrutticoli generali nazionali.
C'è un nuovo sindacato agricolo. Si chiama CSSA, confederazione sindacale per la sovranità alimentare. Nasce da Altragricoltura. No, la solita agricoltura *