Si chiama Mercatour il “giro” tra i Mercati all’ingrosso campani organizzato e finanziato da Aican, Fedagromercati Confcommercio.
L’obiettivo di Mercatour è quello di promuovere il coordinamento tra grossisti, associazioni di categoria, enti gestori e professionisti di filiera per il rilancio dei mercati. Il tour tra i mercati agroalimentari all’ingrosso della Regione Campania è finanziato dall’associazione Aican-Fedagromercati Confcommercio.
Ilaria Renna, promotrice dell’iniziativa – che è partita dal Mercato Ortofrutticolo di Pagani Nocera, lo scorso 5 giugno – dichiara: “Abbiamo rilevato come l’esperienza e la collaborazione nazionale della rete di Italmercati, con la federazione nazionale dei grossisti Fedagromercati, e l’apertura della rete degli enti gestori al confronto con le associazioni dei produttori e con tutti gli attori della filiera agroalimentare, abbia prodotto nel tempo rilevanti risultati. A iniziare dagli incentivi previsti per i mercati dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. Portare in una prospettiva locale il metodo nazionale produrrebbe senz’altro analoghi risultati nel tempo, oltre a contribuire allo sviluppo di un sistema economico che dà lavoro, solo in Campania, a più di 500 piccole e medie imprese”.
“I mercati in Italia hanno intrapreso un percorso di integrazione e internalizzazione tramite molteplici attività e si stanno affermando quali Food Hub all’interno della filiera agroalimentare estesa”, sottolinea Renna. Il Mercatour toccherà tutte le realtà all’ingrosso della Campania, entro luglio. “L’iniziativa sta riscuotendo un grande riscontro”.
Tante le attività integrate: dai servizi di logistica e magazzino all’offerta di nuove filiere agroalimentari; dalla preparazione per l’Horeca agli eventi per la promozione di prodotti tipici; dall’apertura di e-commerce alla rilevazione prezzi e quantità delle merci; dai servizi di packaging innovativo e sostenibile all’ampliamento della IV e V gamma. “Attività che dimostrano come i Mercati abbiano il ruolo di parte integrante della filiera agricola e anello di congiunzione del sistema agroalimentare italiano”, continua Renna.
“Non solo luoghi di controllo sulla sicurezza alimentare, ma anche luoghi di opportunità per i produttori italiani, perché grazie a una professionalità specifica per il prodotto fresco acquisita dall’esperienza di diverse generazioni e il quotidiano rapporto commerciale internazionale, i grossisti rappresentano la risorsa più qualificata a intercettare nuove opportunità di fare rete, per la commercializzazione e l’introduzione di innovativi servizi per l’intera filiera – sottolinea Renna – Il tour quindi consentirà innanzitutto di monitorare l’evoluzione dei mercati in Campania, aggiornare i dati complessivi del sistema e cogliere le esigenze specifiche di ciascun mercato, al fine di elaborare proposte di sviluppo regionale. “Si inserisce, però, in una più ampia analisi che mira a un riconoscimento istituzionale del settore, evidenziando il ruolo dei mercati come parte integrante della filiera agroalimentare”.
“A differenza delle altre forme distributive dei prodotti agroalimentari. i Mercati rispondono a esigenza di pubblico interesse e il Mercatour si presenta dunque come importante passo per lo sviluppo della rete dei mercati agroalimentari all’ingrosso e per una maggiore istituzionalizzazione del settore”, conclude Renna.
