Il ciclone Gabrielle devasta la Nuova Zelanda: piogge torrenziali e forti raffiche di vento fino a 140 km/h hanno provocato la caduta di alberi, danneggiato strade e allagato migliaia di ettari in diverse zone del Paese. Si contano almeno quattro morti.
L’entità dei danni è senza precedenti, in particolare nell’Isola del Nord, con estese inondazioni e frane nel Northland, Coromandel, Gisborne e Hawke’s Bay. Il comparto agricolo è stato gravemente colpito con perdite di bestiame, numerosi frutteti allagati, danni alle infrastrutture stradali ed elettriche.
È ancora troppo presto per una stima completa dei danni, ma il governo neozelandese ha annunciato un primo pacchetto di aiuti di 4 milioni di dollari neozelandesi (2,5 milioni di dollari) per agricoltori e produttori.