C’erano anche importanti rappresentanti della Grande Distribuzione ai tavoli del B2B The Rome Table, organizzato da Omnibus Comunicazione, conclusosi venerdì scorso. Una presenza importante e qualificata, con catene come Migross, MD, Végé e Ce.Di Marche.
A Luigi Mion (nella foto), socio-fondatore di Migross, abbiamo chiesto quanto sia importante il dialogo tra Grande Distribuzione e produttori in una fase congiunturale peraltro difficile e con prospettive nebulose.
“E’ proprio nei momenti difficili che si costruisce il futuro – ha risposto Luigi Mion al Corriere Ortofrutticolo -. Quando tutto va bene, capita magari di rilassarsi un po’. Invece nei momenti difficili come questo si vede la differenza della gente che ha l’ossatura sufficiente e capace per proseguire”.
– Quali sono i prodotti ortofrutticoli di maggiore successo all’interno dei Vostri punti vendita?
“Non ci sono particolari prodotti. Noi lavoriamo da Nord a Sud, i consumi sono diversificati, anche tra IV Gamma e prodotti tradizionali c’è da dire che ci sono aree, e non parlo solo del Centro-Nord, dove si è predisposti a cucinare e altre meno, dove si cerca quindi il prodotto pronto in busta. Noi cerchiamo comunque di proporre un assortimento completo, in grado di soddisfare tutte le esigenze dei consumatori”.
– Ma c’è qualche novità particolarmente richiesta?
“Le novità hanno sempre la loro importanza, però a fare lo zoccolo duro del consumo sono sempre gli articoli di grande rotazione”.
– Per quanto riguarda la promozione del consumo di ortofrutta, richiesta dal settore, avete qualche iniziativa particolare?
“Nei nostri layout si dà sempre più risalto all’ortofrutta, per noi è importante e cerchiamo di evidenziarla nel modo giusto. Parliamo del resto di prodotti salutari e ci teniamo alla salute dei nostri consumatori”. (c.l.)