L’emergenza manodopera non colpisce solo l’Italia. A farne le spese è, ad esempio, anche il Regno Unito.
Secondo un sondaggio condotto tra i coltivatori britannici e le proiezioni diffuse dal settore ortofrutticolo locale, quest’anno è stato “lasciato” sui campi un valore pari a circa 60 milioni di sterline (70,9 milioni di dollari) di frutta e verdura a causa della mancanza di addetti alla raccolta.
In base a un recente sondaggio condotto dalla National Farmers Union (NFU) presso 200 coltivatori, circa 22 milioni di sterline (26 milioni di dollari) di frutta e verdura sono stati lasciati sui campi nella prima metà dell’anno per via della carenza di manodopera. L’indagine è stata condotta su circa un terzo del comparto orticolo, quindi la cifra relativa all’intero settore deve essere superiore a 60 milioni di sterline (70,9 milioni di dollari).
Gli intervistati del sondaggio NFU hanno dichiarato di aver subito perdite di raccolto per mancanza di lavoratori, e i coltivatori prevedono un ulteriore calo della produzione del 4,4% per il prossimo anno. La produzione di frutta e verdura del Regno Unito nel 2020 è stata stimata in circa 2,7 miliardi di sterline (3,1 miliardi di dollari).
L’NFU ha chiesto al governo di modificare i regolamenti per i lavoratori stagionali per evitare lo spreco di raccolti in futuro e per incoraggiare gli investimenti nel settore.
(Fonte: bloomberg.com; foto credit morningadvertiser.co.uk)