Il problema non viene sottovalutato ma al momento non c’è nessun allarmismo. Luca Battaglio (nella foto), presidente dell’omonimo gruppo torinese e alla guida della Commissione Import di Fruitimprese, getta acqua sul fuoco circa la notizia ripresa da Repubblica secondo cui un nuovo studio pubblicato dalla rivista PLoS Pathogens, le piantagioni di banane sono destinate ad una lenta ma certa estinzione, minacciate dalla cosiddetta "malattia di Panama" (vedi news).
Secondo l’imprenditore piemontese "ìla stampa generalista è avvezza a proporre notizie “sensazionali” in grado di generare scalpore, ma per gli addetti ai lavori la minaccia rappresentata dalla Panama Disease non è una novità e non viene vissuta con allarmismo, quanto piuttosto come un problema serio da non sottovalutare ma dal quale non farsi sopraffare, anche se purtroppo non è ancora stata trovata una soluzione.
“Da anni si sta lavorando molto a livello di prevenzione e, nel frattempo, si stanno valutando possibili varietà alternative, ma per ora non si è avuto successo”, dichiara Battaglio. “Il problema – continua – è ben presente tra coloro che operano nel settore: gli operatori lo conoscono da tempo e ne hanno la percezione della gravità. Al momento però non preoccupa perché si sta operando con serietà e attenzione per cercare di non far arrivare la malattia nelle piantagioni del Centro e del Sud America. Questa consapevolezza fa sì che non sia vissuto con apprensione ma con fiduciosa speranza”.
Circa i problemi – di tutt’altra natura – che sta vivendo nell’ultimo periodo il comparto in termini di import, Battaglio commenta: “L’unica soluzione per avere un mercato positivo è proporre un prodotto di qualità e, al contempo, riuscire a controllare l’offerta. Per farlo si rende necessario un certo livello di organizzazione all’interno del settore e un buon equilibrio lungo la filiera. Se tale equilibrio si spezza, diventa ancora più difficile fare strategie di medio/lungo periodo attraverso ragionamenti di sistema. Detto ciò, confidiamo che il 2016 possa iniziare con un cambio di marcia”. (c.b.)
